UN PALCO ALL'OPERA 2019
AVIS USTER : SUCCESSO ED ENTUSIAMO ALL’ANNUALE GALA LIRICO
L’associazione Avis Uster porta con sè una ormai lunga storia di iniziative anzitutto umanitarie. Fondata nel 1976, cioè 43 anni or sono, può contare diverse migliaia di donazioni di sangue nella sua vita.
Ed è questa attività che costituisce il motivo della sua esistenza ed un impegno a continuare. Ma accanto a tale iniziativa di solidarietà il comitato promotore dell’associazione, animata fin dal suo nascere dal fondatore V. Marsetti, sa abbinare momenti culturali, di aggregazione, di integrazione, come fanno fede i rapporti con le autorità comunali, la festa annuale di quartiere, la festa cittadina, ed altre circostanze che hanno anche lo scopo di approfondire i reciproci rapporti svizzeri stranieri mediante iniziative appropriate. E appunto Il Concerto Gala Lirico chiamato Un Palco all’Opera, effettuatosi venerdì 5 aprile u.s.si inquadra in questo contesto. La serata che si avvale di una tradizione da diversi anni ha avuto luogo nella Festsaal del Wagerenhof alla presenza di un bel numeroso pubblico, che potremmo definire plurietnico e di diverse età’. Il benvenuto ufficiale è stato dato dall’attuale presidente Graziella Rubli che ha ringraziato gli intervenuti, l’amministrazione comunale e le numerose aziende locali che ne hanno permesso la realizzazione. Sei gli artisti provenienti dall’Italia assemblati da "Parma OperArt", che hanno eseguito un repertorio veramente godibile, composto da autori classici italiani come Verdi e Rossini, Donizzetti, da stranieri come Massenet, Gounod, Bizet, Strauss, Bernstein, e da moderni come Morricone, Tosti, Piazzolla, Bixio, Lara. Superlativi gli interpreti Martani al pianoforte, Zannani al violino, Gallo al cello, i solisti Pieropan soprano, Palmina Tenore, An (Sudkorea) baritono. Darci una classifica ed una graduatoria sarebbe discriminate, tanto ognuno ha eseguito con perfezione, tecnica professionale, con l’anima la propria parte. Indubbiamente gli applausi del pubblico furono molti, scroscianti e richiesta di bis, ma in modo particolare risultano sempre entusiasti quelli che toccano il cuore italiano come Figaro, Sole mio, Malia. Ci si augura che l’Avis possa anche in futuro approntare queste serate culturali che oltre a pubblicizzare e sottolineare l’importanza della donazione del sangue, servono anche ad elevare il sentimento musicale-artistico di una emigrazione come Uster e dintorni che conta diverse migliaia di connazionali. (am)
Vi diamo appuntamento il 3 aprile 2020 presso la Stadthofsaal di Uster.