FINE DELL’AVVENTURA
Festa di quartiere Winikon-Gschwader 2018
Nella sua riunione del 11 settembre, il consiglio direttivo dell’Avis comunale di Uster ha deciso di non partecipare più alla festa della Gschwader.
Il 4 luglio 1981 abbiamo iniziato la collaborazione con l’associazione di quartiere Winikon-Gschwader. Il presidente Hans Keller ci aveva offerto la possibilità di collaborare alla loro festa di quartiere,
che però fino a quel momento si era limitata ad un grill con salsicce, bevande varie e un po’ di musica. In caso di maltempo non restava che rifugiarsi sotto la tettoia. Ci siamo accordati per portare una tenda e in contropartita gli amici svizzeri avrebbero portato l’orchestra, noi vendevamo solo vino sfuso e loro tutto il resto, noi avremmo organizzato la tombola ed il guadagno sarebbe stato diviso in due. Condizioni molto particolari che però sono servite a portare avanti questa collaborazione per quasi 40 anni. Fra le numerose associazioni italiane di Uster c’era la tendenza a fare le feste soprattutto per i propri soci. Noi abbiamo fatto una scelta diversa. Non volevamo fare concorrenza a nessuno visto che i soci Avis provengono da nazionalità, idee politiche e regioni diverse. Nel frattempo Hans è venuto a mancare, gli è succeduta Annamarie Winter, Rico Eichenberger, Karin Maurer, Rebecca Schmied fino all'attuale presidente Nicolai Salb e l’Avis ha come presidente Graziella Rubli. La tenda che per i primi anni andavamo a prendere a Mönchaltorf, ci è stata portata per alcuni anni dalla ditta Berner e negli ultimi tempi dalla ditta Stadelmann con la quale abbiamo raggiunto quasi la perfezione.
Su iniziativa di Albino Michelin alla domenica abbiamo realizzato un servizio religioso ecumenico. Una valida iniziativa che però per diverse ragioni dopo alcuni anni abbiamo dovuto sospendere ma che grazie al missionario don Salvatore ed al pastore Ernst Kolb negli ultimi anni si è ripresa.
Una festa che ha avuto sempre un bel successo, ultimamente poi la popolazione del quartiere che oggi conta 3900 abitanti si è praticamente raddoppiata, di conseguenza anche la tenda è aumentata di volume come pure le attrazioni della festa.
Tutta questa cronistoria per ricordarci cosa è stato fatto ma anche per far capire che quello che comincia può anche finire. Già nel 2016 Nico Salb il presidente dell’associazione di quartiere, in una intervista all’Anzeiger von Uster vedeva il proseguimento della manifestazione con difficoltà, quelle difficoltà con le quali noi come Avis quest’anno ci siamo dovuti confrontare. Diventa sempre più difficile trovare dei volontari disposti ad aiutare mentre, si è dimostrato quasi impossibile trovare dei nuovi membri del consiglio e questi ultimi sono indispensabili nell’organizzazione. Gli anziani possono in ogni momento avere problemi di salute, gli altri hanno così tanti impegni di lavoro e di famiglia da non essere disponibili per un impegno duraturo. Una festa come questa che viene programmata con un anno di anticipo ha bisogno di certezze.
Desideriamo ringraziare tutti i nostri clienti che hanno degustato le nostre tagliatelle, pizze e gnocchi, ma soprattutto i numerosissimi collaboratori che in questi 38 anni ci sono stati vicino. Un grazie di cuore agli amici dell’associazione di quartiere Winikon-Gschwader. Pensiamo che una collaborazione come la nostra in tutti questi anni sia stata soprattutto un segno di grande amicizia.
v.m.